Oltre il romanticismo. Il formalismo di Hanslick

Nella seconda metà dell’Ottocento l’idea romantica wagneriana, secondo cui la musica rappresenta per l’uomo il punto di convergenza di tutte le arti, viene superata da un approccio diverso, quello positivista. Nascono infatti teorie che tendono a non considerare il concetto di “bello artistico” come un qualcosa che riguarda esclusivamente la sfera sentimentale di compositore, esecutore e fruitore. Si pone ora attenzione alla componente materiale dell’arte, ovvero la sua tecnica che, da semplice mezzo, tende a essere considerata come essenza e sostanza stessa dell’opera.
Questo atteggiamento prelude a una sempre maggiore “scientificizzazione” degli studi musicali e alla nascita di discipline che, sulla scia di evoluzionismo e psicanalisi, intendono indagare empiricamente particolari aspetti dell’arte musicale. È in questo clima che si originano i nuovi studi di acustica, di storiografia, paleografia e psicologia musicale.

La personalità che maggiormente riassume questo passaggio è quella di Eduard Hanslick, critico, storico della musica e padre del Formalismo musicale. Il Formalismo è una teoria estetica che, basandosi sul principio di “asemanticità” della musica, si pone in maniera antitetica nei confronti della musica romantica e, in particolare, della “musica a programma”.
Secondo Hanslick la musica, in realtà, non rimanda a nulla se non a se stessa e ciò vuol dire che la sua componente materiale, formale e tecnica costituisce ed esaurisce anche il suo significato profondo. Alla luce di tale premessa è possibile ipotizzare uno studio “scientifico” dei fenomeni individuali e collettivi prodotti dalla percezione musicale attraverso lo studio sistematico di tutte le componenti della musica, da quelle fisico-acustiche a quelle estetiche e psicologiche.

Riferimenti bibliografici

  • E. Fubini, Estetica della musica, il Mulino, Bologna 1993
  • E. Fubini, Il pensiero musicale del romanticismo, EDT, Torino 2005
  • E. Hanslick, Il bello musicale, Minuziano, Milano 1945

da “Il Pendolo” del 9 Giugno 2010

Pubblicato il 15/03/2014, in Cultura, Musica con tag , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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